Libriamoci 2019

Libriamoci 2019
La sede associata dell’II.SS. “Nicola Garrone” di Canosa per il quarto anno consecutivo ha aderito all’iniziativa “Libriamoci: Giornate di lettura nelle scuole sesta edizione” promossa dal MIUR e dal MIBAC, che ogni anno, a Novembre, coinvolge le scuole italiane di ogni ordine e grado, sia sul territorio nazionale che all’estero, proponendo la lettura ad alta voce di opere letterarie.
Il progetto lettura “a voce alta” quest’anno si è svolto con il patrocinio del Comune di Canosa ed in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Marconi-Carella-Losito di Canosa, con il quale è stato sottoscritto un Accordo che ha previsto il coinvolgimento, dei piu piccoli (dagli alunni della scuola dell’infanzia sino alla terza media), nella lettura espressiva ed animata di favole.
Gli studenti del biennio dell’indirizzo grafico per la comunicazione visiva/pubblicitaria e dell’indirizzo dei servizi per la sanità e l’assistenza sociale dell’Istituto Garrone, hanno letto, interiorizzato e rappresentato graficamente le fiabe di Gianni Rodari, in occasione del centenario della sua nascita che ricorrerà il prossimo 2020.
Lunedi e Martedì 11 e 12 Novembre, proprio per celebrare questo grandissimo scrittore, pedagogista, giornalista e poeta italiano, gli studenti del Garrone, guidati dai docenti Alessandra Filannino, Emanuela Di Chio, Paolo Sapri, Cristina Saccinto, hanno letto a più voci alcuni dei più celebri racconti, aforismi e filastrocche di Rodari .
Ospite d’eccezione è stato il performer e autore GIUSEPPE BONIZIO che ha incantato piccoli e grandi, coinvolgendoli in una famosissima canzone, che ha musicato una altrettanto famosissima poesia scritta da Rodari.
La Lettura oltre ad essere supportata da un interessante percorso iconografico, è stato arricchita dalla traduzione nella lingua dei segni italiana , con la guida di Milena Scaringella, educatrice ed interprete Lis.
“Leggere ad alta voce è una attività che crea un senso di comunità, incentiva lo sviluppo cognitivo e permette di vivere insieme la storia. I racconti ascoltati stimolano l’immaginazioni e la creatività. A tal proposito abbiamo ritenuto opportuno piuttosto che imparare a memoria le nostre battute leggere ad alta voce per creare empatia ma soprattutto per promuovere la meravigliosa pratica della lettura intesa come un piacere da condividere… ha dichiarato la coordinatrice del progetto”

La coloratissima ed affascinante Locandina riporta uno stralcio tratto dalla Grammaica della Fantasia di Gianni Rodari :
Le fiabe servono alla matematica come la matematica serve alle fiabe. Servono alla poesia, servono alla musica, alla utopia, all’impegno politico: insomma all’uomo intero e non solo al fantasticatore. Servono proprio perché in apparenza non servono a niente: come la poesia e la musica, come il teatro e lo sport (se non diventano un affare). Servono all’uomo completo…