Lotta alle mafie

Lotta alle Mafie | 26 Maggio

Lotta alle Mafie“Lotta alle mafie” è l’oggetto dell’incontro tenutosi il 26 maggio 2020 in videoconferenza nell’ambito del progetto di legalità organizzato dall’I.I.S.S. “Nicola Garrone”, a cura dai professori Gennaro Dibenedetto e Luigi Dipace per le classi quinte dell’Istituto Professionale e del Liceo Artistico.
Sono intervenuti, oltre al Dirigente Scolastico Antonio Francesco Diviccaro, il dott. Catello Maresca, pubblico ministero Tribunale di Napoli e noto magistrato impegnato da anni nella lotta alla criminalità organizzata con notevoli successi come l’arresto, dopo ben 11 anni di latitanza, del boss della camorra Michele Zagaria; don Aniello Manganiello, parroco di Scampia; il prof. Elio Veltri, autore del libro “La mafia Pulita”; Giuseppe Dimiccoli, giornalista de “La Gazzetta del Mezzogiorno”, esperto di tematiche europee. Ha moderato l’incontro il professor Gennaro Dibenedetto.
L’evento è stata una preziosa occasione per riflettere, con autorevoli esponenti impegnati nella lotta di contrasto alla mafia, sul valore dell’impegno personale per sconfiggere comportamenti illegali. “Sono molto contento di poter prendere parte a questo incontro, ben conscio del ruolo centrale che ha la scuola nella lotta alla mafia e nella sua forza per poter diffondere cultura della legalità – ha dichiarato don Antonio Manganiello – Le mafie in generale proliferano laddove vi è un grado di istruzione più basso e pertanto, invito i giovani a studiare con attenzione al fine di non lasciarsi schiacciare dalla forza criminale della stessa. Il periodo che stiamo vivendo con l’emergenza Coronavirus è altamente favorevole per l’espansione dell’attività criminale, come per esempio le infiltrazioni nell’ambito della sanificazione degli ambienti lavorativi”.
Don Aniello Manganiello, per tutti un prete anti camorra, ha scritto “Gesù è più forte della camorra”; coinvolgente il racconto di vita di don Manganiello, un coraggioso prete di frontiera che si batte da oltre vent’anni per sconfiggere la camorra e a favore dei più deboli. Senza reticenze né ipocrisie. In modo radicale e spesso critico anche nei confronti di molte istituzioni che, ancora oggi, risultano assenti in molti territori “caldi” del Paese.
Cinque i personaggi simbolo della “Mafia pulita” raccontati dal prof. Elio Veltri nel suo libro. Storie vere, tratte dai materiali inediti dei processi che li riguardano: affiliati della ‘ndrangheta, organici di Cosa Nostra e camorristi insospettabili. Una mafia invisibile che frequenta i salotti dell’alta finanza e parla più lingue, con donne che dal carcere gestiscono il mercato del falso, avvocati che hanno fatto delle discariche un affare miliardario, broker che trattano con i narcotrafficanti e fattorini che viaggiano in Ferrari organizzando traffici illegali alla luce del sole.
Dopo l’avvincente esposizione da parte degli ospiti che hanno avuto modo di parlare dei concreti episodi di vita vissuta nel loro costante impegno lavorativo e sociale nella lotta alla criminalità organizzata, sotto diversi versanti professionali, catalizzando così l’attenzione dei numerosi studenti collegati, sono stati proprio questi ultimi a rivolgere interessanti domande ai relatori.
L’incontro si è concluso con il saluto ed il ringraziamento del Dirigente agli ospiti intervenuti nell’auspicio di poter organizzare quanto prima, possibilmente in presenza, altri interessanti eventi incentrati sulle tematiche di grande attualità della giustizia e della legalità.